Ideal Laboratory

Eseguiamo protesi fissa su denti naturali con i seguenti materiali:

Oro - Ceramica

Cr/Co - Ceramica

 Zirconia - Ceramica

Disilicato di Litio

Oro - Composito

Titanio - Composito

Fibra di Vetro – Composito

In tutte queste lavorazioni abbiamo sviluppato negli anni dei protocollli operativi che ci permettono di standardizzare l’elevata qualità dei nostri prodotti.

Vengono eseguiti controlli in ogni fase di lavorazione e ci si interfaccia spesso con il prescrivente tramite telefonate che spesso vengono corredate da immagini scambiate via mail.

Per quanto riguarda le ricostruzioni All on four/All on six, seguiamo protocolli studiati per risolvere i vari casi in tempi brevi e con il minor numero di sedute con il paziente possibili.

Questo tipo di protesi siamo in grado di realizzarle con vari materiali:

Cr/Co – Ceramica;

Cr/Co – Resina;

Zirconia – Ceramica;

Titanio – Composito;

Titanio – Resina;

Fibra di Carbonio – Composito;

Fibra di Carbonio – Resina.

Il protocollo di lavorazione è simile per tutti i materiali:

si inizia con la costruzione di un portaimpronte individuale in resina dove i transfer da impronta vengono bloccati con della resina durante la rilevazione.

Sul modello ricavato costruiamo una barra in resina che fissa gli abutment provvisori, questa barra ha una doppia funzione, quella di verificare la congruità del modello e quella di permettere le rilevazione della dimensione verticale su un supporto fisso.

Eseguiamo quindi la modellazione ispirandoci al provvisorio ed apportando le modifiche richieste dal medico o dal paziente.

Procediamo poi con lo scarto della cera per ottenere una struttura cha avrà un disegno diverso a seconda del materiale estetico che dovrà supportare, il modellato viene poi sottoposto a scansione per la realizzazione della struttura in Cad-Cam ( tecnica wax-up );

nel caso di una protesi fibra di carbonio-composito, prima dello scarto la modellazione viene posizionata in una muffola e viene preso un controstampo in silicone trasparente che servirà, una volta realizzata la struttura, a pressare il composito sulla stessa ( tecnica Dream Frame della Dei Italia ).

Si effettua poi una prova sul paziente della struttura già con una parte estetica in resina, ottenuta dalla semplice colatura di resina bianca in una mascherina in silicone rilevata prima della scarto della cera, così facendo ottimizziamo i tempi, in una sola seduta il medico può provare la struttura e confrontarsi con il paziente riguardo l’estetica finale del lavoro.

In questo reparto abbiamo tre scanner, Nobel Procera, Dental Wings e 3 Shape , che usiamo a seconda del tipo di lavorazione che dobbiamo realizzare, due macchine fresatrici Yenamak e Katana Noritake, quattro computer e due forni per la sinterizzazione della Zirconia.

Il modello arriva dal reparto protesi fissa pronto per essere scansionato, dopo la scansione viene eseguita la lavorazione in Cad del prodotto da realizzare,

una volta fatto si recupera il file STL prodotto e si passa alla lavorazione Cam dove un software posiziona la protesi all’interno di un disco già memorizzato nella libreria del software stesso secondo i parametri forniti dalla casa produttrice, fatto questo si ottiene un nuovo file con estensione NGC che si invia alla nostra macchina fresatrice che realizzerà la protesi.

Usiamo vari tipi di Zirconia a seconda delle esigenze:

Zirconia Noritake Katana ML ( multi-layered ) , una zirconia precolorata e stratificata, la cialda ha nella parte bassa una colorazione intensa che gradualmente si attenua, fino ad arrivare con la colorazione dello smalto nella parte alta, questo tipo di Zirconia, anche per il suo grado di traslucenza, è ideale nella costruzione di elementi monolitici.

Zirconia Noritake ZirPrime precolorata a bassa traslucenza, che usiamo prevalentemente nella costruzione di protesi nei settori posteriori.

Zirconia Blu Zircon ( Importata da Simex Italia ) ad alta traslucenza nei settori anteriori, questo tipo di zirconia viene colorata manualmente prima della sinterizzazione con coloranti dedicati, che possono essere usati sia ad immersione per una colorazione omogenea della struttura, o applicati a pennello in modo da poter sfumare il colore secondo le nostre esigenze.  

La ceratura riveste una fondamentale importanza nella nostra routine quotidiana, tutto parte da questo passaggio che curiamo in tutti i particolari, sia nelle ricostruzioni di semplici settori sia nelle arcate complete.

Con la prima ceratura, valutata insieme all’ Odontotiatra, siamo in grado di capire quali limiti, estetici o funzionali, potrà avere il lavoro che andremo a realizzare, e quindi potremo cercare di ovviare a tali problemi già dal primo provvisorio, che poi servirà da guida verso un secondo provvisorio, se necessario, ed infine alla protesi definitiva, che potremo confezionare con risultati abbastanza predicibili.

Dalla ceratura si ricavano anche le mascherine diagnostiche nei casi in cui il professionista opti per un percorso di chirurgia computer assistita.

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Siamo in grado di fornire al professionista consulenza e supporto tecnico sia nella progettazione, fornendo cerature e mascherine diagnostiche, sia nella realizzazione di provvisori per carico immediato per la maggior parte delle metodologie esistenti sul mercato.

La nostra collaborazione ormai decennale con strutture universitarie ci ha permesso di acquisire una enorme esperienza in questo campo, è noto infatti che la maggior parte delle case produttrici si appoggiano alle università per testare le loro tecniche, e noi, fornendo a questi test il supporto tecnico, abbiamo avuto modo di conoscere a fondo le problematiche che possono presentarsi nella realizzazione.

Nel nostro laboratorio disponiamo di attrezzature moderne e in continua evoluzione, frutto di investimenti costanti, che ci permettono di essere autosufficenti nella produzione di qualsiasi tipo di lavorazione.

Quattordici postazioni di lavoro complete di cui ben cinque dotate di stereomicroscopio, un articolatore SAM in dotazione ad ognuno, oltre a quelli dedicati al montaggio dei modelli.

Quattro forni per ceramica, di cui uno dedicato alla pressatura del Disilicato di Litio o della Ceramica, ci permettono di diversificare le fasi di lavoro evitando contaminazioni; un forno è dedicato esclusivamente alla ossidazione e ricottura dei metalli.

Con gli ultimi arrivi, il sistema di iniezione Valplast per costruire protesi in nylon, e il sistema Dream Frame per costruire protesi avvitate con struttura in fibra di carbonio, abbiamo completato una dotazione munita già da un decennio di varie sistematiche CAD CAM, che comprendono tre scanner, due fresatori e due forni per la sinterizzazione della Zirconia.